29/06/00

Il PROGETTO STUDIO MARC






Rottamazione/rigenerazione della periferia diffusa




Il nostro lavoro per la mostra Italia 2050 presenta un’idea di città compatta e tridimensionale: un modello di piccolo centro urbano alternativo alla “periferia diffusa” che occupa il territorio italiano, senza quasi soluzione di continuità.
Una città sobria e senza intenti figurativi, senza facciate.
Il progetto si esprime in mostra sotto la forma di un semplice modello architettonico in scala 1:50, animato attraverso l’inserimento di astratte figure antropomorfe e oggetti.
Realizzato in plexiglas bianco traslucido, il modello rappresenta una porzione di città “spogliata” dalle chiusure e dalle facciate. Esso è costituito da una serie di piani orizzontali che rappresentano i solai fra i diversi livelli (circa 10): i piani sono variamente ritagliati in modo da ottenere fra essi alcuni spazi che necessitano di una maggiore altezza.
Nonostante il modello architettonico proposto sia realizzato in modo tradizionale, un’esperienza di “immersione” nella città in progetto è ottenuta attraverso il posizionamento del plastico nello spazio dell’allestimento: esso è collocato direttamente al di sopra del foro rettangolare assegnato e i piani orizzontali che lo costituiscono sono tagliati in modo da permettere al corpo del visitatore proveniente dal basso, di emergere all’interno.
Le dimensioni totali del modello sono circa 350x180 cm, con un’altezza di 70/80 cm. Il peso complessivo è circa 80 kg.
Si sta attualmente valutando la possibilità di “animare” ulteriormente la città, attraverso proiezioni zenitali sul modello, che mostrino eventi diversi nel corso della giornata.
MARC



Nessun commento: