19/09/19

FRANCESCA da RIMINI DANTE RESIDENCY

(ometterei il testo e ne scriverei un altro con solo i pensieri visioni di Francesca che rimandano al testo del vate) (una sequenza di immagini appoggiate ad un poliedro da invitare alla riflessione) 

il punto di forza del richiamo riferimento dantesco è la trama e la scelta della protagonista
una donna e 3 uomini 2 famiglie che giocano a combinare il potere con un matrimonio e
abusando del significato e funzione senso del sentimento.

Dante riconosce e nomina , distingue e divide l'emozione dal sentimento
a volte l'emozione è tra furia, piacere, rabbia, crudeltà
a volte il sentimeto è amore, carità, allegria, 

-> DOLCE STIL NOVO movimento poetico italiano
tema : nobiltà d'animo è dote spirituale e capacità d'amare e non carica ereditaria

AUDIO
vento sussurri arie di componimenti con rimandi a tragedie

 


disturbo interferenza


contrasto e layer








•    gioia legata al movimento del fuoco;
•    collera legata al movimento del legno;
•    pensiero legato al movimento della terra;
•    tristezza legata la movimento del metallo;
•    paura legata al movimento dell’acqua.

 

.

in breve
rabbia e furia mi fan soffrire
per la stolta truffa di buttare anime in storie di cui poca azione hanno
io che nulla coi lussuriosi  dovrei dividere se null'altro che vorticare senza contatto col ladro del mio bacio
storia drammatica, ben poco di commedia ha
rubata nei sentimenti da quelli che furbacchiotti ora sta in gironi per aver fallito nel pensare piani e femminicidi,
e per cosa?
 un bacio, un libro una lettura .

riflettete sula frequenza del modello che il matrimonio

come se avesse un libro in mano
o leggendo nell’aria sfogliando una pagina 
Anche questa storia è tutta in inganno
un astuzia una cialtronata un dispetto alla vita e ai sentimenti
Inganni e non cavalieri,
 gentiluomini questa storia non ha.
il mio babbo, potente e incapace di sistemare le questioni della terra, baratta cuore con frattaglie per evitare grane
 combinando il mio matrimonio  con il piu basso e sciancato il piu brutto esemplare dei malatesta che vive nel buio tra vino grosso e grassa tavola.
mi fan sposare per procura il fratello che ne viaggio


No NO NO anche al vate
e basta con sta storia che mi ha reso eterna,
o forse sì è la storia di sempre che oggi chiamate metoo
storie di donne pedine per giochi d’altri ingannate e buttate via, e per cosa?
Un arrogante che


   aove si narran bla bla bla  di cavaliere lancillotto e la regina ginevra

il mio marito combinato
storia ove si narra (scorre ) indice scorre riassunto 
romanza d’amore 
no basta 
(il testo è una riflessione sull’inganno dell’amore e di coloro che del nobile sentimento ne fanno strumento di lussuria
io no davvero mai andai oltre le labbra ad incontrare parole e promesse
loro gli uomini, che posson dire ora?
l’uno col piano fatto per programma di famiglie in guerra
l’altro coll’inganno per poter goder d’una femmina a spese dell’ambasciata.
altri scriveranno questo matrimonio non sa da fare
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sala tortura interna alla rocca
un altra sala
camera da letto

sala per la lettura e camino

Secondo la leggenda, la rocca ha fatto da sfondo al tragico amore tra Paolo e Francesca, cantato da Dante Alighieri nella Divina Commedia[4]. Intorno al 1275 Guido da Polenta, signore di Ravenna, diede in sposa la figlia Francesca al suo fedele alleato Giovanni Malatesta, signore di Rimini, chiamato Gianciotto perché "ciotto", sciancato, valoroso uomo d'arme ma brutto nella persona. Al momento di presentarsi a Francesca, inviò al suo posto il suo fratello Paolo, cavaliere nobile, bello e cortese, già sposato con Beatrice Orabile di Ghiaggiuolo, con la quale aveva due figli. I due s'innamorarono ma Gianciotto, messo in allarme da un servitore, li colse in flagrante tradimento e li uccise. 


 








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